Il passato che avanza: SVN su Eclipse

Articolo forse un po’ anacronistico, ma tutte le volte che devo collegarmi a un repository SVN con Eclipse o uno dei suoi tanti figli (come ad esempio Titanium Studio), non mi ricordo mai di preciso dove trovare l’apposito plugin.

Detto che nel 2015 è possibile e forse doveroso trasferire i propri sorgenti su un VCS distribuito in stile GIT, anziché continuare a tenerli su un sistema centralizzato, è anche vero che in alcuni casi questo passaggio non si può fare.
Di client SVN ce ne sono tanti, per Windows uno dei più diffusi è TortoiseSVN, ma parlando di plugin per Eclipse (che non ha un client SVN integrato) la strada è più o meno obbligata.

L’installazione di plugin su Eclipse

Senza andarsi a sporcare le mani con file e directory di Eclipse, ci sono due modi per installare dei plugin dall’interno di Eclipse: il menù “Install New Software” e il vicino “Eclipse Marketplace”.

Il menù help con le voci per l'installazione di plugin

Il menù help con le voci per l’installazione di plugin


Il Marketplace – presente sulle versioni standard di Eclipse – è il modo più semplice per trovare plugin sicuramente funzionanti e di buon livello, ma purtroppo non è sempre presente in Eclipse. Infatti in alcune versioni modificate (vedi Titanium Studio) questa voce di menù non c’è proprio. Se siamo in uno di questi casi o se il plugin che ci interessa non è disponibile sul Marketplace, si può ricorrere al più spartano “Install new software”.

Maschera di installazione di plugin su Titanium Studio, identica nell'Eclipse standard

Maschera di installazione di plugin su Titanium Studio, identica nell’Eclipse standard


Il funzionamento è abbastanza ovvio, su “Name” si inserisce un nome identificativo della risorsa, su “Location” l’url al quale si trova il plugin.
Una volta registrata la location, nella maschera sottostante rimane da mettere le spunte sui componenti (eventuali) che si desidera installare e confermare l’installazione.

Installazione di Polarion Subversive

Il client SVN installabile su Eclipse che la fa da padrona è il Subversive SVN. Scaricabile dal Marketplace, è però disponibile anche per l’installazione manuale.
Nella pagina qui sopra ci sono tutti i link necessari, ma per farvela più semplice le cose che dovete installare sono due:
http://download.eclipse.org/technology/subversive/2.0/update-site/ – [required] Subversive plug-in
http://community.polarion.com/projects/subversive/download/eclipse/4.0/update-site/ – [required] Subversive SVN Connectors

Le cose che dovreste avere installate a questo punto per far funzionare SVN

Le cose che dovreste avere installate a questo punto per far funzionare SVN


Il connettore da usare dipende dal server, nel dubbio installateli tutti. Si può scegliere quale utilizzare anche successivamente.
Selezione del connettore da utilizzare

Selezione del connettore da utilizzare

Primi passi con il plugin

Siamo nel 2015, GIT esiste da un pezzo, e creare nuovi repository SVN equivale a incastrarsi le palle nel cassetto. Quindi se siete arrivati in questo punto probabilmente vi interessa solo collegarvi a repository già esistenti.
Aggiungete quindi la view “SVN Repositories” da qualche parte sul vostro Eclipse (Window -> Show View -> Other -> SVN -> SVN Repositories), e registrate una “repository location”.

Maschera per la registrazione di un repository già esistente

Maschera per la registrazione di un repository già esistente


A questo punto selezionate all’interno del repository ciò che vi interessa (generalmente un progetto) e fatene il checkout.
Essendo il progetto pieno di cartelline nascoste .svn, Eclipse capisce che si tratta di un lavoro sotto SVN e nella voce di menù “Team” aggiunge tutti gli strumenti propri di SVN.
Subversive-team-menu

Per finire

Se non avete mai usato SVN e non avete ancora messo i vostri sorgenti sotto controllo di versione ignorate tutto quanto letto fin qui e studiatevi direttamente GIT.

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